Quest’area del centro storico è stata oggetto di interventi di riqualificazione dello spazio pubblico che hanno permesso di rigenerare con interventi su pavimentazione e arredi le piazze Mercanzie, Re Enzo e Minghetti, via Rizzoli e strada Maggiore e il Quadrilatero. Questi interventi hanno fornito un contesto efficace per promuovere la città come destinazione turistica, come confermato dai dati sul numero di presenze di visitatori, anche nel quadro della maggiore integrazione tra offerta e servizi.
La parte sud-orientale del centro storico esprime un bisogno di migliorare le opportunità di relazioni sociali e di welfare: dai soggetti attivi sul territorio e dai cittadini arrivano richieste di spazi per associazioni e cittadini, aree verdi e orti, e di interventi per favorire la socializzazione nello spazio pubblico, anche tramite un miglioramento delle sue dotazioni e della cura degli spazi stessi. È un’area in cui la funzione residenziale e la pur vivace presenza di associazioni e spazi culturali non è ancora sufficiente a soddisfare i bisogni di residenti, turisti e frequentatori.
Opportunità
L’intervento sul centro della città, già oggetto del cantiere di via Rizzoli e Ugo Bassi, sarà completato nei prossimi due anni da un innovativo progetto che prevede il recupero dell’ex-sottopassaggio di Via Rizzoli per collegare il futuro cinema Modernissimo, la ex-Galleria d’Accursio, Palazzo Re Enzo, la Biblioteca Sala Borsa, Urban Center e i cortili di Palazzo D’Accursio. Queste sedi ospiteranno uno spazio multifunzionale che ospiterà un unico “laboratorio aperto”, dedicato alla fruizione interattiva dei beni culturali e alla collaborazione creativa fra cittadini, amministrazione, associazioni e imprese.
La Cineteca di Bologna, grazie al supporto di Unindustria Bologna, ha avviato in questi mesi il progetto di recupero per il Cinema Modernissimo di Piazza Maggiore, che si dovrebbe concludere nel 2017 e che permetterà di restituire alla città uno spazio per cinema e gli spettacoli in linea con altri interventi europei di riqualificazione di sale d’epoca.
Il bisogno di spazi per attività sociali e di vicinato, particolarmente sentito da cittadini e gruppi nella zona compresa tra via Santo Stefano e viale Gozzadini, potrà essere affrontato insieme a soggetti pubblici come Acer e Asp, e ai servizi socio-sanitari del quartiere, per analizzare e intercettare i bisogni presenti. Al momento in questa area non sono presenti immobili di proprietà comunale da impiegare a tale scopo. Il bisogno di migliorare le dinamiche di convivenza segnalato dai cittadini può essere affrontato sia tramite l’intervento dei servizi comunali e delle associazioni, che favorendo un maggiore varietà di funzioni e presenze sia a livello commerciale che residenziale, e per questo il patrimonio edilizio di Acer può avere una funzione centrale.
Relativamente all’ex-caserma Masini di via Orfeo, il POC “Rigenerazione di patrimoni pubblici” prevede che la proprietà dell’edificio Cassa Depositi e Prestiti s.p.a. recuperi dei fabbricati senza aumento di volume rispetto all’esistente. L’Amministrazione è disponibile a ricercare nuove soluzioni che consentano di ospitare le attività sociali e culturali, oggi presenti all’interno dell’ex caserma, in altre sedi.
Con l’attuazione della riforma dei quartieri nel prossimo mandato è possibile che nelle sedi di via Santo Stefano e di vicolo Bolognetti si possano individuare spazi per attività associative.
Iniziative attivabili in breve tempo
È possibile promuovere interventi straordinari di pulizia del vandalismo grafico e di cura di arredi urbani e spazi verdi tramite patti di collaborazione.
Le associazioni e i gruppi dell’area di via Mirasole, via della Braina e via Savenella possono essere coinvolte in tavoli di coordinamento e progettazioni congiunte, con il coinvolgimento di Acer e Asp, per individuare soluzioni condivise per iniziative che rispondano ai bisogni di socialità e di inclusione.
Patti di collaborazione
- Interventi socio-assistenziali (Associazione Opera Pia Pane S. Antonio)
- Crescere onlus: sensibilizzazione malattie rare
- Lezioni sensibilità ambientale e sicurezza (Visuali)
- Interventi di pulizia del Portico dei Servi (I Love Santo Stefano e Succede solo a Bologna)
- Rimozione del vandalismo grafico e riqualificazione (Ass. Centro Sociale Baraccano)
- Sportello mediazione dei conflitti (CENTRO ITALIANO DI MEDIAZIONE E FORMAZIONE ALLA MEDIAZIONE)
- Youth4Youth (Casa delle donne per non subire violenza)