La Manifattura delle Arti è un distretto a vocazione culturale e turistica nazionale ed internazionale, per tale ragione è importante la sua relazione con l’hub costituito dalla Stazione Centrale e l’autostazione, con il distretto della T e Piazza Maggiore, coinvolgendo anche via Belvedere e il mercato delle Erbe .
Opportunità
L’area della Manifattura delle Arti, caratterizzata dalla presenza di servizi all’infanzia, un centro anziani, Università, Mambo, Cineteca, Mercato della Terra, circolo Arcigay Cassero e gallerie private, registra ancora alcune difficoltà derivanti da un’offerta di iniziative negli spazi aperti a volte discontinua e a volte sovrapposta.
Per continuare il percorso di riqualificazione, avviato con una serie di interventi sullo spazio fisico, occorre dunque ora concentrarsi sulle modalità di gestione delle aree verdi e dello spazio pubblico, coordinando la programmazione e promuovendo dei patti di collaborazione per un uso integrato delle risorse (giardino del Cavaticcio, parco 11 settembre, ecc).
Gli interventi di riqualificazione fisica dell’area stanno per essere completati in quanto a breve sarà avviata la realizzazione dell’accesso da piazza dei Caduti del Lavoro attraverso un progetto di riqualificazione della piazza già finanziato.
Nell’area della manifattura è forte l’interesse di associazioni e soggetti del territorio per il recupero del complesso dell’ex-cinema Embassy e dell’adiacente palazzina Magnani come destinazione per attività culturali, d’impresa e associative. I due edifici si trovano in via Azzo Gardino, e pur sorgendo uno accanto all’altro, sono di due proprietà distinte: il primo (ex-cinema Embassy) è di proprietà dell’Agenzia del Demanio, che intende realizzarvi propri uffici (la nuova sede della Direzione regionale dell’Emilia Romagna), e ne ha avviato la progettazione; il secondo (palazzina Magnani) è di proprietà del Ministero dell’Economia e delle Finanze, che ne sta valutando usi per ridurre gli oneri statali da locazione passiva; per la Palazzina tuttavia, alla luce delle possibilità date dall’introduzione di recenti norme nazionali (in tal caso il cosiddetto ‘federalismo culturale’), è possibile presentare una proposta di impiego per finalità culturali, adeguatamente argomentata in termini di progetto culturale e con comprovata sostenibilità economico-finanziaria.
In termini di multifunzionalità del distretto ricordiamo anche il progetto di via del Porto 15, dove ASP sta realizzando il progetto di abitazione condivisa (cohousing) che consiste nel recupero di 18 alloggi all’interno di uno stabile di proprietà dell’ASP stessa: gli immobili saranno assegnati in affitto con contratti a canone concordato a un gruppo di giovani, single, coppie con o senza figli, sotto i 35 anni di età, selezionati in base al reddito. I lavori di ristrutturazione edilizia sono stati avviati a settembre 2015 e contestualmente è stato attivato il percorso di auto-selezione e formazione del gruppo di beneficiari, in vista del loro ingresso a lavori ultimati.
I vicini Giardini Fava sono ancora oggetto di fenomeni di degrado di ordine differente e sono percepiti come un luogo insicuro dai cittadini, nonostante l’impegno di amministrazione, cittadini e associazioni che svolgono un presidio attivo dell’area anche tramite un’intensa programmazione culturale nei mesi estivi. Un intervento decisivo consisterà nella realizzazione di un chiosco che potrà ospitare una attività di ristoro.
Per l’area di via Belvedere e del mercato delle Erbe il percorso di riqualificazione può proseguire tramite un ancora più forte coinvolgimento degli esercenti per un maggiore integrazione con le esigenze degli abitanti.
La riqualificazione dei giardini Pincherle sta proseguendo tramite il percorso partecipato garantito dalle associazioni e dai soggetti coinvolti, che hanno selezionato la proposta vincitrice del concorso di idee dell’area.
Iniziative attivabili in breve tempo
Sviluppo di progetti e dei bandi per realizzare cura degli spazi aperti, animazione culturale e attività temporanee che intervengano negli spazi pubblici in maniera più armonica.
Patti di collaborazione in corso e conclusi
- The urban re.generation project (Associazione Interculturale Universo)
- Riqualificazione del Giardino Fava (Dry Art)
- Riqualificazione di via de’ Falegnami (esercenti delle attività economiche di via de’ Falegnami)
- Rigenerazione e riqualificazione della via Belvedere (esercenti delle Vie Belvedere e San Gervasio)
- Nuova vita al Pincherle! (Garbo)