Quest’area si caratterizza per la forte presenza di infrastrutture ferroviarie e stradali, nonchè per la presenza di zone commerciali, produttive (diverse delle quali sono ancora attive) e residenzali, per la presenza di un polo della formazione quale l’istituto Aldini Valeriani e per i numerosi spazi verdi e parchi che si sviluppano a ridosso delle infrastrutture stesse.
Opportunità
L’Istituto Tecnico Industriale Aldini Valeriani è uno dei luoghi strategici per il rilancio della cultura tecnica e per la promozione di percorsi formativi che tengano insieme pubblico, imprese, università e competenze diffuse. Per questo saranno luogo di investimento di risorse sia economiche che culturali e relazionali.
Le aree intorno alla tangenziale saranno oggetto di interventi e piantumazioni, primo fra tutti il progetto del Bosco per la Città, che interesserà l’area del Parco Nord, coprendo un’area di 13 ettari e piantando 4.000 alberi, con obiettivi bioclimatici, per la biodiversità e la mitigazione ambientale.
Altro luogo rilevante, per le attività svolte ma anche in prospettiva, sarà quello delle Caserme Rosse, sia per la disponibilità di spazi aperti che di edifici, almeno in parte da rigenerare (quali la bocciofila). La proposta di alcune associazioni dell’area di realizzare iniziative condivise per l’inclusione sociale, inizialmente indirizzata su uno stabile di Via Corticella 129, il cui recupero appare in questa fase molto oneroso, potrebbe in alternativa essere oggetto di laboratorio partendo da quest’area.
Iniziative attivabili in tempi brevi
Nel complesso dell’Istituto Aldini Valeriani sarà avviato nei prossimi mesi un polo di livello nazionale che ospiterà in spazi adeguatamente attrezzati cinquanta start-up in collaborazione con un fondo di venture capital, attivando dunque il progetto di rilancio dell’intero polo formativo.